Camisano Vicentino è conosciuto come Il Paese degli acquisti ed è un centro che merita di essere visitato, anche grazie alla sua posizione strategica: a metà strada tra le province di Vicenza e Padova e tra il mare e la montagna. Si trova inoltre vicino ad altri centri famosi per i loro eventi turistici o gastronomici. Il territorio, circondato dalla campagna, è attraversato dal torrente Ceresone e dalla roggia Poina, rappresentati anche nello stemma comunale.

L’origine del nome si fa risalire a Camisius, nome di persona latina con l’aggiunta del suffisso -anus; secondo un’altra ipotesi, deriverebbe da Ca’ di Masanus. In ogni caso, la denominazione rimarrà semplicemente “Camisano” fino al 1867. Camisano Vicentino è una delle località interessate dalle vicende umane e storiche che si svolsero tra l’XI secolo e il XIII secolo. Resta famosa la battaglia del 7 gennaio 1313, nella quale il Cangrande I della Scala venne in aiuto dei vicentini per cacciare da Camisano i padovani. A questo fatto si rifà l’odierna memoria del Palio di Camisano Vicentino.

Nel 1348, come in tutta Europa, imperversa la peste nera decimando la popolazione. Nel 1404 Vicenza passa sotto il dominio della Serenissima. Fino al crollo della Repubblica Veneta l’intero entroterra era diviso in proprietà terriere date ad esponenti della nobiltà veneziana. Sono tristemente note le epidemie di pellagra e peste che falcidiarono la popolazione. Le idee di uguaglianza e libertà sostenute dai francesi trovarono qui terreno fertile.

Nel 1797 Camisano divenne Comune e sede di Cantone con oltre quaranta ville soggette, un Comitato di polizia e uno di Salute Pubblica. Il comune provvide a lavori pubblici e alla costruzione di un nuovo palazzo del Municipio in stile neoclassico. Dopo essere passata sotto il potere degli Asburgo, il 21-22 ottobre 1866, con il plebiscito per l’unione del Veneto (compreso il Friuli e Mantova) entra a far parte del Regno d’Italia e diventa sede di Mandamento e Pretura fino al 1892. La luce elettrica arriva a Camisano nel 1903.

Anche Camisano Vicentino ha avuto i suoi caduti nelle due guerre mondiali. Camisano Vicentino è gemellata con le cittadine di Fuerte Olimpo in Paraguay e Antica Olympia in Grecia, inoltre mantiene una stretta amicizia con la 54 Brigata Engineer Battalion Airborne.

Il Comune si impegna nello sviluppo della rete ciclabile nel proprio territorio, ecco perché già da alcuni anni gli vengono confermati i 3 Bike-Smile da parte della Federazione FIAB-ComuniCiclabili. Il percorso più interessante da percorrere in bici è il PIAR, che si snoda per 45 km attraversando 5 comuni. Un vero e proprio viaggio all’aria aperta tra natura, cultura, relax e gusto, che permette di conoscere e valorizzare le bellezze paesaggistiche, artistico-architettoniche e storico-culturali del territorio.

Camisano Vicentino possiede numerosi edifici di interesse storico artistico. A tutto ciò si aggiunge la presenza del mercato domenicale, famoso in tutto il Veneto, una realtà commerciale che ha origine nel 1500 e che continua dal 1865; si snoda sulla via principale e sulle vie laterali superando i 3 km di estensione. Nel 2021 Camisano Vicentino ha ricevuto il titolo di Città.

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