CHIESA DI SAN NICOLÒ
La chiesa di San Nicolò nasce nel secolo X come cappella della Pieve di S Maria per opera dei benedettini chiamati a Vicenza dal vescovo per sistemare l'ordinamento delle chiese. Nel 1540, "per commodo di popolo" S. Nicolò diventa la sede della Pieve mentre S. Maria diventa cappella dipendente da S. Nicolò. Il passaggio non fu indolore. Nel 1700 aumenta la popolazione e si pensa di ampliarla. La solenne consacrazione della chiesa di San Nicolò avvenne dopo circa 15 anni di lavori: fu allargata, alzata, allungata dalle attuali porte laterali fino in fondo, utilizzando i materiali recuperati dalla distruzione dell’antica chiesa dedicata a San Daniele. Il 4 maggio 1921 alle ore 19 un fulmine bruciò il campanile eretto nel 1780: bruciò la cuspide, in legno coperto di rame, fatta costruire dall'abate Zamperetti nel 1858, riducendo al silenzio le 3 vecchie campane. L'abate Girardi, l'8 ottobre 1923, fece benedire dal vescovo Rodolfi le 6 nuove campane e la nuova cuspide in cemento e pietra. La Chiesa è arrivata fino i giorni nostri grazie a nuove ristrutturazioni, da ultima proprio quella che ha interessato il campanile e le sue campane.