Hai deciso di vedere la mostra “Pop/Beat – Italia 1960-1979. Liberi di sognare” in Basilica Palladiana a Vicenza e stai cercando informazioni su dove acquistare i biglietti, come arrivare (i parcheggi e i mezzi pubblici), dove mangiare e alloggiare?
Sei nella pagina giusta! Qui ti daremo tutte le informazioni utili per la tua giornata alla scoperta di “Pop/Beat – Italia 1960-1979. Liberi di sognare”.

1. Uno… sguardo all’esposizione

Prima però, un piccolo accenno a questa affascinante esposizione qui troverai altre informazioni su “Pop/Beat – Italia 1960-1979. Liberi di sognare”.
La mostra indaga per la prima volta Pop Art e Beat Generation in Italia: un percorso sintetizzato dallo slogan “Liberi di sognare”, che ben corrisponde al sentimento di fondo di quel periodo, prima del tragico risveglio degli anni di piombo

Un grande progetto di pittura, scultura, video e letteratura, inedito per l’Italia, che l’artista Roberto Floreani ha ideato e curato per il Comune di Vicenza e Silvana Editoriale – che ne hanno assunto la coproduzione – per i prestigiosi spazi della Basilica Palladiana. Per la prima volta vengono raccontate ed esposte insieme le generazioni Pop e Beat italiane.

2. La Basilica Palladiana

Un biglietto: due meraviglie. Sì perché la visita a “Pop/Beat – Italia 1960-1979. Liberi di sognare” ti permetterà anche di scoprire uno dei monumenti simbolo della città di Vicenza: la Basilica Palladiana. È qui che viene ospitata l’esposizione, in questo straordinario palazzo progettato dal grande architetto Andrea Palladio verso la metà del 1500, che si alza maestoso in Piazza dei Signori, cuore e salotto della città. Non è l’unico capolavoro del Palladio presente nel centro storico e nei dintorni di Vicenza: ti invitiamo a scoprire le altre ville e gli altri palazzi in questa sezione del sito “I Capolavori Palladiani”.

3. Come arrivare, dove parcheggiare

Se pensate di arrivare a Vicenza in auto è meglio sapere che il centro storico è Zona a Traffico Limitato, dunque dovrete lasciare la vettura in uno dei parcheggi disponibili. Il nostro consiglio è di utilizzare i parking a sbarre per “dimenticarvi” dei classici tagliandini delle strisce blu e godervi la giornata senza pensieri. I parcheggi più vicini al Centro Storico sono il Park Verdi e il Park Fogazzaro, ma in questo link potrete conoscere tutta l’offerta di sosta pubblica in città, compresi i parcheggi di interscambio collegati con le navette, certamente più convenienti.

Se arrivate in treno, o con le autolinee pubbliche, dovrete semplicemente percorrere viale Roma, ampia strada che parte proprio di fronte alla stazione ferroviaria, attraversare Porta Castello e prendere corso Palladio, percorrerlo per qualche centinaio di metri e poi svoltare a destra per Contra’ Cavour: ancora qualche metro e si aprirà davanti a voi una delle più belle piazze d’Italia, con al centro proprio la Basilica Palladiana.

4. Dove acquistare i biglietti per la mostra

Ovviamente per visitare “Pop/Beat – Italia 1960-1979. Liberi di sognare” è il caso di avere già in mano i biglietti, magari acquistandoli on line collegandovi a questo link.
Nel caso, invece, vogliate acquistare i biglietti della mostra “Pop/Beat- Italia 1960-1979. Liberi di sognare” sul posto, queste sono le biglietterie disponibili e gli orari di apertura:

Biglietteria presso il Teatro Comunale di Vicenza
Viale Mazzini, 39
T. +39 0444 326418
biglietteria@mostreinbasilica.it
da lunedì al venerdì
9 – 13 / 15 – 18

Ufficio IAT (solo per singoli)
Piazza Matteotti, 12 (a fianco del giardino del Teatro Olimpico)
T. +39 0444 320854
iat@comune.vicenza.it
tutti i giorni 9 – 17.30

Biglietteria Basilica Palladiana (solo per singoli)
Piazza dei Signori
(attiva dal 6 dicembre)
T. +39 0444 326418
info@mostreinbasilica.it
tutti i giorni 10 – 18, chiuso lunedì

Per informazioni e prenotazioni (obbligatorie per gruppi)
Call center: +39 0444 326418
biglietteria@mostreinbasilica.it
da lunedì al venerdì
9 – 13 / 15 – 18

5. Costo dei Biglietti

Biglietti
Open: € 16,00 (acquistabile solo online, valido dal giorno dopo l’acquisto)
Intero: € 13,00
Ridotto: € 11,00
Ridotto bambini (dai 6 ai 14 anni, accompagnati da uno o due adulti): € 5,00
Ridotto scuole (di ogni ordine e grado): € 5,00

Omaggio: minori di 6 anni, giornalisti accreditati, guide turistiche abilitate con tesserino di riconoscimento, persone con disabilità e 1 accompagnatore per chi presenti necessità, 1 accompagnatore per gruppo, 2 accompagnatori per ogni gruppo scolastico, tessera ICOM in corso di validità.

La Basilica Palladiana è dotata di ascensore, per l’accesso alle persone disabili. Gli eventi culturali organizzati durante l’apertura dell’esposizione sono gratuiti e compresi nel biglietto di ingresso alla Basilica.

6. Gli orari dell’esposizione in Basilica

Prendetevi tutto il vostro tempo: la mostra “Pop/Beat – Italia 1960-1979. Liberi di sognare” lo merita. Potete visitarla tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00, ultimo ingresso alle 17.30 (la biglietteria è attiva fino a 30 minuti prima della chiusura).

7. Dove mangiare

Perché non approfittare della visita a “Pop/Beat – Italia 1960-1979. Liberi di sognare” anche per scoprire l’offerta gastronomica di Vicenza e della sua provincia? In questo caso vi diamo l’indirizzo giusto! Quello del sito www.ristoratoridivicenza.it, dove potrete trovare oltre 700 locali presenti in città e in tutto il Vicentino, con foto, orari di apertura, geolocalizzazione e l’eventuale proposta di menu o serate a tema.

Prevedete uno spuntino veloce? Non preoccupatevi, Vicenza offre tanti bar di qualità dove troverete tutto ciò che vi piace. Anche in questo caso, consultate il sito www.ristoratoridivicenza.it per trovare quello più vicino.

8. Dove dormire

La scelta migliore? Visitare la mostra “Pop/Beat – Italia 1960-1979. Liberi di sognare” e poi fermarvi a Vicenza, dedicando qualche giorno in più alla visita della città, dei suoi dintorni e delle altre bellezze della provincia.

Nel nostro sito potrete trovare un sostanzioso data base delle strutture ricettive del Vicentino e delle proposte di itinerario per visitare Vicenza e provincia in 24, 48 o 72 ore. Consultate la nostra sezione itinerari, oppure costruite il vostro percorso personalizzato scegliendo ciò che volete visitare tra museimonumenti, ville, senza tralasciare la possibilità di conoscere la montagna vicentina e le terme.

Non lasciatevi sfuggire la possibilità di scoprire perché Vicenza è la provincia del Palladio ed è patrimonio mondiale dell’Umanità Unesco.