IL MURALE

Piazza Malenza, centro del paese di Montorso Vicentino, è da sempre punto di riferimento per i cittadini del paese, sia come ritrovo e punto di socialità tra le persone, sia per la presenza dei più basilari e fondamentali servizi. Nel 2008 sono stati realizzati lavori di ampliamento e in continuità con questa valorizzazione, le è stata data nuova immagine. Nel 2021, grazie alla collaborazione con quattro giovani artisti del luogo, Elisa Gaiola, Elisa Albiero, Mattia Biasolo e Nicole Galiotto, è stato realizzato un nuovo Murale che si pùò immediatamente ammirare all’arrivo in centro.

Sulla base della salita verso la Chiesa Parrocchiale, il murale realizzato si compone di sei scene, ognuna corrispondente ad un arco della struttura sottostante.

La sequenza delle scene compone la storia di Giulietta e Romeo nei suoi episodi salienti, un tema scelto in virtù del fatto che Luigi da Porto, scrisse la novella che per prima narra il tormentato amore dei due giovani proprio a Montorso. In sequenza, si passa dal ballo in maschera, ossia il primo appassionato incontro di Giulietta e Romeo, alla dichiarazione d’amore da parte di Romeo nel famoso balcone della stanza di Giulietta. E così prende vita la novella, passando per il matrimonio segreto contratto dai due giovanissimi grazie all’aiuto del frate amico, sullo sfondo la Chiesa di Montorso, simbolo delle nozze; poi il duello mortale tra Romeo e Tebaldo (cugino di Giulietta) con la torre che svetta dal colle Fratta, sede dell’antico castello di Montorso. Infine il momento dell’esilio di Romeo dopo l’uccisione di Tebaldo con la rappresentazione della chiesetta di San Marcello nella frazione di Ponte Cocco, circondata dal bosco, punto più lontano dal centro del paese di Montorso e la scena finale: l’inconfondibile profilo di Luigi da Porto, vestito da condottiero, intento a terminare la sua novella di Montorso e la morte dei due giovani, appoggiati su uno dei pilastri della Villa da Porto.

Un lavoro durato diverso tempo ma che riesce a dare risalto non solo alla novella dei due giovani amanti scritta dal Da Porto, ma anche a tutto il territorio di Montorso, grazie alle brillanti intuizioni artistiche degli autori: la scelta degli sfondi, delle decorazioni floreali e della rappresentazione della vite, tipica coltivazione, non sono casuali. Allo stesso modo i colori tenui, giallo, arancione, rosa, viola, blu e azzurro, accendono la luce sul centro del paese, che ha acquistato una nuova vita.

Si consiglia, a pochi passi dal luogo, la sosta presso l’Albergo Ristorante Giulietta e Romeo, ai piedi del colle della Fratta.