VISITARE LE PRIGIONI

In località Mossano, sopra le ultime case del paese in corrispondenza di una parete verticale, si nota una curiosa sequenza di edifici rupestri conosciuta come le Prigioni, ubicate all’interno della proprietà di Villa Giulia.

Il nome non sembra collegato alla funzione, in quanto si trovano ruderi di elementi riconducibili a dimora: stanze, finestre e archi creati utilizzando le naturali conformazioni della roccia. La struttura, databile tra il 900 e il 1100 d.C., è composta da tre piani dove quello sotterraneo è collegato con la porta esterna. I singoli vani e ambienti, raccordati tra loro da scale in pietra e da muri divisori, sono stati in parte ricavati sfruttando la naturale rientranza della roccia e in parte costruendo una lunga facciata con le pietre estratte dalla parete retrostante.

Piccole finestre, archi e poggioli finemente lavorati arricchiscono l’interesse del sito. Le fonti storiche parlano di questa costruzione fin dal Trecento come di un edificio in disuso di cui non si conosce l’origine. Il toponimo vescovado, ancora in uso fino a tutto il Seicento, conferma che la proprietà apparteneva al vescovo di Vicenza, che deve averla usata come posto di guardia per i possedimenti che aveva a Mossano almeno dal Trecento.

Indirizzo: Barbarano Mossano - Via Barre
Telefono: 347 2914152
GPS:45.42060098777802, 11.548557639784208

Il sito archeologico è inserito nel calendario delle visite guidate della Pro Loco Mossano.