Sarego
Il territorio comunale di Sarego è oggi costituito da tre frazioni: Sarego, Meledo e Monticello di Fara. Sarego è situato sul versante occidentale dei Monti Berici a una ventina di chilometri a sud-ovest di Vicenza. Un fascio di direttrici viarie e fluviali (Strada Statale 500, Fiume Guà e Fiumicello Brendola) scorrono nel mezzo del territorio comunale da nord a sud, dividendo la zona collinare dalla pianura.
I rilievi sono costituiti nella parte alta da rocce chiare calcaree, ricche di fossili, sedimentatesi in ambiente marino nell’era Terziaria tra i periodi Eocene e Oligocene circa 50-30 milioni di anni fa, mentre alla base prevalgono rocce vulcaniche scure (basalti) con depositi minerari sfruttati industrialmente (argille bentonitiche e ferro-alluminose).
Il manto vegetale in collina presenta ampie distese coltivate a vite e a ciliegio ma anche zone a bosco ceduo con roveri, carpini e castagni, mentre la pianura è interessata da un’intensa e moderna attività agricola seminativa. Le numerose sorgenti carsiche che sgorgano a vari livelli sopra le rocce più impermeabili hanno favorito l’insediamento di varie contrade raccolte attorno a una corte comune e vicine alla loro fontana, elementi che rendono gradevole il paesaggio montano e pedecollinare.
Sarego ospita nel suo territorio diverse ville palladiane e strutture ispirate alla sua opera, dove si trova il giusto equilibrio tra natura e paesaggio, alla ricerca del bello, perchè, come si legge nei suoi scritti, “…la suprema civiltà consiste nel raggiungere il perfetto accordo con la natura senza perciò rinunciare a quella coscienza della storia che è la sostanza stessa della cività”.