Valle dei Mulini a Mossano e Grotta di San Bernardino
L’escursione ha inizio dalla Chiesa di Mossano, un piccolo centro abitato che insieme a Barbarano forma l’omonimo comune. Dopo aver parcheggiato nei pressi del municipio, si percorrono circa 200 metri sulla strada principale, per poi imboccare un vialetto ciottolato in discesa e immettersi nel sentiero 81. Questo sentiero conduce direttamente nella Valle dei Mulini, dove, fino alla metà del secolo scorso, funzionavano 12 mulini idraulici alimentati da un torrente proveniente da monte. Attualmente, solo uno di questi mulini è visibile, posizionato in un’area particolarmente pittoresca. Nonostante il nome della valle, l’itinerario offre molto più che semplici mulini e merita sicuramente una visita per le sue tracce storiche e paesaggistiche.
Proseguendo lungo il percorso, si incontra il Covolo di Paina, una grotta utilizzata fin dall’antichità da uomini e animali. Continuando su via Colombara, dopo circa 30 metri, si può osservare il Covolo della Catibalda. Dopo pochi tornanti, si raggiunge una fattoria che conserva ancora un portico e una torre ben preservati, conosciuta come Colombara.
Arrivati alla base di un pinnacolo roccioso si trova la Grotta di San Bernardino, uno dei punti più interessanti del percorso. Qui, ricerche archeologiche hanno rivelato la presenza dell’uomo di Neanderthal. In epoca medievale, la grotta fu utilizzata come eremo da San Bernardino da Siena. Nonostante l’eremo non sia sempre accessibile, offre una magnifica vista sui Colli Euganei. Le visite guidate sono organizzate dalla Pro Loco di Mossano.
Dopo aver attraversato la strada asfaltata, si segue il sentiero 81, che si snoda tra una vegetazione rigogliosa e costeggia il torrente. Lungo il tragitto, il percorso attraversa boschi di castagni e farnie, proseguendo fino a raggiungere via Colombara, dove inizia una leggera salita verso Ca’ Contra’ Chimento e il Monte Capitello, sempre ben segnalato lungo il cammino.
Una delle tappe più suggestive è rappresentata dai Covoli, una serie di grotte naturali che si aprono lungo le pareti rocciose. Tra queste spicca il Covolo delle Tette, così chiamato per le stalattiti tondeggianti che decorano la sua volta. Sebbene alcune grotte siano parzialmente nascoste dalla vegetazione, rappresentano un’esperienza unica per gli escursionisti.
Il percorso prosegue poi in discesa verso Contrà Rigo, un piccolo borgo rurale da cui si gode di una splendida vista sulla pianura veneta e sui vicini Colli Euganei. Attraversando un uliveto, si giunge infine a Mossano, completando l’escursione in circa 4 ore. Sebbene il numero di mulini visibili sia limitato, l’intero itinerario è arricchito da bellezze naturali, storia e panorami incantevoli.
Lunghezza del percorso: km 10
Dislivello altimetrico: m 456
Tempo di percorrenza: ore 4.00 circa
Difficoltà: intermedia
Punto di partenza: Centro Storico di Mossano
Periodo consigliato: tutto l’anno
Punti di interesse: Valle dei Mulini, Covolo di Paina, e Grotta di San Bernardino.
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