IL DUOMO
L’attuale Duomo è dedicato a San Benedetto e a San Gaetano e sorge su un’area che ospitava una chiesa molto antica. Nel Cinquecento ne viene edificata una nuova al posto di quella romanico-gotica preesistente, della cui struttura si ha testimonianza in alcune piante dell’edificio. Di questo complesso rimane un’unica traccia, la torre campanaria, che probabilmente risale al XIII sec, edificata utilizzando materiale più antico.
La struttura dell’edificio che si può ammirare oggi risale al XIX sec. Il progetto viene affidato all’architetto Luigi De Boni, molto attivo nel vicentino dove stava erigendo una serie di costruzioni in stile neoclassico. I lavori durano dal 1840 al 1878. La monumentale facciata viene costruita posteriormente, tra il 1881 e il 1887. Quattro fusti corinzi di modulo gigante reggono la trabeazione culminante nel timpano triangolare, adornato alla sommità da tre statue. Il Duomo ospita anche un prezioso organo commissionato a Giovanni Battista De Lorenzi, realizzato tra il 1877 e il 1878. Sugli altari e sulle pareti campeggiano una serie di dipinti di noti maestri come Molmenti, Roi, Busato, Grigoletti, Zona, mentre la sacrestia custodice tele provenienti dalle chiese di San Benedetto, di Santa Maria del Castello e di San Bernardino, come la Pala dell'Assunta del De Pieri, quelle di Sant'Antonio, di San Gaetano e La Strage degli Innocenti di G. Carpioni e la pregevole Annunciazione di G.Apollonio.