MADONNA DELL'EMIGRANTE
Lasciando la Chiesa parrocchiale alle spalle e camminando verso nord, ad un certo punto, quando le case del centro scemano qua e là, gettando lo sguardo a est a mezza montagna (località Bresagge) non possiamo non fermarci ad ammirare stagliato tra il verde della vegetazione un monumento semplice, ma grandioso nella sua architettura e nel suo biancore: due archi tra loro sovrapposti, quasi intrecciati, uniti da una balconata a mo’ di cerniera e quindi di unione, dove arco superiore pare circondare la statua della Madonna, la Vergine dei poveri, anch’essa bianca come una apparizione del cielo.
La Vergine poggia su una mondo di marmo anch’esso disposto su un grande blocco a forma di altare. Potrebbe significare che il sacrificio di Cristo sull’altare si unisce al sacrificio dei tanti uomini e donne sparsi per il mondo, sul quale veglia la santa Vergine.