Residenza signorile edificata nel 1799 per volere del setaiolo Francesco Ziggiotti, si trova in mezzo al verde delle colline di Restena. È composta dal corpo padronale al centro, da una barchessa sulla sinistra e da un rustico a destra. Quando la famiglia Ziggiotti si estinse, subentrò quella toscana dei Salviati.
L’architettura della villa riprende lo schema della tradizione palladiana: aperta al centro, con la loggia sotto il portico e a coronare il frontone triangolare. Ai lati le pareti si svolgono lisce, trapuntate da due finestre nei tre piani sovrapposti. Sulla destra, eseguita nell’ottocento, una breve aggiunta di carattere neogotico. A sinistra sorge la barchessa, rialzata al centro da un frontone triangolare.
Proprietà privata
