Una maestosa cinta muraria si apre con un grande arco di ingresso, un tempo sormontato da una torretta purtroppo andata perduta, su uno spazio detto “Corte granda”. È ciò che resta del Castello gotico della famiglia Da Porto, iniziato da Francesco Da Porto e fatto ultimare nel 1451 dal figlio Giovanni. Di esso restano oggi solamente una devastata mura merlata, ormai inglobata nelle modifiche architettoniche dei secoli successivi, e uno stemma della famiglia Colleoni, subentrata a quella dei Da Porto dopo l’estinzione di quest’ultima nel secondo decennio dell’Ottocento. Per ritrovare simboli e stemmi dei Da Porto bisogna raggiungere la non lontana chiesa di Santa Maria, dove sono ancora oggi visibili all’esterno alcuni strati del Cinque-Seicento.
Corte privata.
