In località Cavazzale, su un rialzo del terreno, antica sponda del torrente Astico, sorge Villa Zanella.
La villa fu fatta costruire nel 1878 dal poeta Giacomo Zanella (Chiampo 1820-Cavazzale-Monticello Conte Otto 1888) che così la descriveva: "Ricca, più che di suol, d'aria serena e di largo, poetico orizzonte". G. Zanella seguì personalmente i lavori di costruzione della villa e nel giardino pose il busto di Virgilio, il grande poeta latino da lui amatissimo e sistemò le aiuole, ricolme di rose, il fiore prediletto della madre che egli amava molto e soffrì molto per la sua scomparsa. Circondò la sua villa d’antichi ed importanti “motti”, uno tra tutti campeggia e su posto sul frontone in lettere di bronzo dorato: “Datur hora quieti (Il tempo è assegnato al riposo, Canto V, v.44 dell’Eneide di Virgilio).

Questa costruzione, su quasi ermo colle, fu testimone degli ultimi anni di vita del poeta e qui, nello scorrer sereno dell’Astichello, trovò quella quiete che gli era necessaria e che gli diede nuova ispirazione poetica dove compose la raccolta Astichello nel 1880.

L'edificio è oggi proprietà del Seminario Vescovile di Vicenza. Il Comune di Monticello Conte Otto e la sua Amministrazione Comunale sono da anni impegnati nella valorizzazione della figura del poeta Giacomo Zanella attraverso un Concorso letterario, intitolato all’illustre concittadino.

Orari:

L’accesso alla villa è solo su appuntamento.

Indirizzo: Monticello Conte Otto - Via G. Zanella, 213
Telefono: 0444 947521
GPS:45.59225486916588, 11.565415830736436