VISITARE PALAZZO BONAGURO

Il palazzo era articolato in un complesso padronale dotato di colombara e recintato da muro ed ebbe origine nel XV secolo. Appartenne alla famiglia veneziana dei Veggia fino agli inizi del XVII secolo. Questi conferirono al podere una veste monumentale e costruirono uno scenografico giardino ricco di statue allegoriche, percorsi prospettici, fontane, secondo il gusto cinquecentesco. La proprietà era situata in terre coltivate a vigneti e frumento (di qui il ricordo rappresentato dalle statue allegoriche) oltre il Ponte Vecchio in Borgo Angarano.
La struttura è imponente e simmetrica, all’interno vi sono importanti saloni centrali sovrapposti, raccordati con scale e circondati da circuiti di stanze. Nell’interrato vi sono cantine voltate in laterizio.

Gli elementi decorativi appartengono alla tradizione locale bassanese (cordonature delle finestre, fasce in cocciopesto, profili arcuati delle finestre, serliane del piano nobile) e veneziana (la grande scala, i portali di accesso alla scala, elementi della facciata a nord, le statue dell’esedra, l’edicola – fontana) in virtù dei gusti e delle disposizioni delle varie famiglie che lo possedettero e abbellirono (dal XVII al XX secolo i Querini, i Correr, gli Albertoni, i Giaconi “Bonaguro”).
All’interno il Palazzo doveva risultare ampiamente affrescato fin dalle origini, con incrementi decorativi nel Cinquecento, testimoniati ad esempio dalla raffigurazione di un banchetto di dame e gentiluomini (secondo il celebre tema proposto in quell’epoca da Paolo Veronese) e nell’Ottocento con il decoro a soffitto (in una stanza del secondo piano) raffigurante medaglioni con teste maschili e femminili.

A partire dal 1969 appartiene al Comune di Bassano, che lo utilizza in occasione di importanti eventi culturali.

Oggi il palazzo è sede di manifestazioni e mostre, e dal 2006 ospita anche un nucleo di esemplari zoologici affidati in custodia definitiva dal Servizio Cites del Corpo Forestale dello Stato, esposti all’interno della mostra permanente “Mondo animale. Conoscerlo e proteggerlo”. Sono esposti rari rappresentanti delle famiglie degli ursidi e dei felidi, diversi ungulati asiatici e lupi, linci e gatti selvatici; il tutto corredato da un apparato didascalico a scopo divulgativo per bambini, studenti e famiglie.

Orari:

Sabato alle ore 16.00 solo su prenotazione.

Indirizzo: Bassano del Grappa - Via Angarano, 77
Telefono: 0424 519940
GPS:45.767396, 11.728367

Costo del biglietto:
-durante la settimana per gruppi su Ingresso 4,00 €;
-ridotto 3,00  (over 65, ragazzi tra i 10 e 26 anni, studenti universitari di età inferiore ai 26 anni, gruppi di 15-30 persone, soci Coop Adriatica, soci Touring Club Italiano, disabili e invalidi;
Gruppi minimo 15 persone
-gratuito per bambini al di sotto dei 10 anni, accompagnatori dei disabili non autosufficienti, direttori e conservatori dei musei italiani e stranieri, giornalisti iscritti all’ordine, membri I.C.O.M., guide turistiche regolarmente autorizzate, scolaresche.