Piacevole escursione con invito al “Training” a corpo libero e con strutture.
Lunghezza: 8 Km circa
Tempo di percorrenza: 2-3 ore
Senso di marcia: antiorario
Punto di partenza: parcheggio impianti sportivi, Sovizzo (Via Roma, 140)

Dal parcheggio, per via IV Novembre si raggiunge in paese il vecchio Municipio dietro il quale scorre l’Onte. Per il ponte di via S. Michele ci si allontana dal centro e si prende via S. Pietro che sale verso Montemezzo.
Dopo le ultime case si nota il Monumento-Ossario ai caduti posto in posizione dominante e ben visibile da lontano. Poco oltre si devia a destra per la Strada di Mezzo che costeggia la collina con un lungo tratto panoramico sulla Valdiezza e sui colli di Creazzo.
Giunti al grande cartello posto all’inizio dei percorso attrezzato, si prosegue per sentiero ai lati dei quale si cominciano a trovare le stazioni con le strutture che consentono di eseguire una serie di esercizi ginnici. Seguendo le chiare istruzioni illustrate su appositi cartelli, ci si può esercitare su assi di equilibrio, barre, piani inclinati ecc. disposti in progressione lungo un tratto di quasi 2 Km.

Oltrepassata la contrada con la cosiddetta Fontana Lunga si sale verso il nucleo parrocchiale di Montemezzo (facciata risalente al 1623) intitolato a S. Bartolomeo la cui immagine è ripresa nel capitello sotto la chiesa.
Si aggira il colle godendo di un ampio panorama e oltrepassato il locale campo di calcio si lascia la strada per seguire a destra il sentiero che si tuffa nuovamente nella vegetazione. Con lievi saliscendi si percorre tutto il versante montuoso sorvolando l’antica contrada Dalla Vecchia e, rasentando alcuni casolari isolati e dei coltivi si giunge quindi sulla Stradella dei Mori. Tra una sequenza di villette contornate da parchi e giardini si sbocca in zona S. Pietro dove per la strada principale il percorso si raccorda al piano raggiungendo il punto di partenza.

GPS:45.526323, 11.437808

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