Ortogonale 1 fa riferimento alla linea difensiva che venne a delinearsi a partire dal maggio 1915. La linea strategica risulta ben delineata a fine inverno del 1917 sulla destra orografica del torrente Leogra con inizio allo sbocco di Valle di Manfron e per Torrebelvicino, Magrè, San Vito di Leguzzano raggiunge Case di Malo, sempre posizionata ai piedi delle colline.

L’importanza di questa linea è apparsa ancora più evidente alla fine di ottobre del 1917 quando gli austriaci affiancati da unità dell’esercito tedesco sfondarono il fronte a Caporetto e arrivarono al fiume Piave e sul monte Grappa. L’Ortogonale 1 diventava fondamentale linea di arresto in previsione di un eventuale arretramento del fronte sulla linea Mincio-Po. I lavori di completamento della linea proseguirono con fasi alterne fino alla conclusione del conflitto nell’autunno del 1918.

L’itinerario si sviluppa lungo la dorsale spartiacque tra le Valli dell’Agno e Leogra a partire dal Passo di Campogrosso, nei pressi del Rifugio T. Giuriolo, (Comune di Recoaro Terme), su sentieri e strade militari esistenti, compreso un tratto terminale della “Strada dei Francesi” costruito dall’esercito francese nel 1918, e termina in pianura presso la linea principale del Campo Trincerato di Vicenza nei pressi di Villa Zileri a Monteviale. Il tracciato si sviluppa in sali scendi, oltre a presentare molti punti di interesse storico, consiste in una lunga passeggiata tra splendidi monti.

Il territorio delle Prealpi Vicentine, nello straordinario scenario montano e pedemontano incluso tra i limiti naturali che cingono a ovest la vallata dell’Agno e ad est quella del Brenta, è ancor oggi fortemente caratterizzato dalle testimonianze della Grande Guerra.

I modi migliori per percorrere e apprezzare appieno questo itinerario sono sicuramente a piedi in un paio di giorni, in nordic-walking, oppure in mountain-bike; vale la pena effettuare le deviazioni che conducono ai punti di interesse storici lungo il percorso, come il Monte Civillina e il Cengio, il Monte Pian e i vecchi campi di aviazione di Castelgomberto e Sovizzo. Le stagioni da preferire sono sicuramente la primavera e l’autunno dove si potranno godere meglio dei colori delle stagioni e non si soffrirà troppo il caldo.

Ortogonale 1. Il percorso può essere effettuato anche da Monteviale a Campogrosso. Sviluppo complessivo km 54, varianti laterali km 10; è compreso altimetricamente tra la quota di 157 m s.l.m. di Monteviale e i 1457 m s.l.m. del Passo di Campogrosso. Difficoltà tecnica: si può percorrere agevolmente a piedi facendo tappa presso i diversi esercizi aperti lungo il percorso; con mountain-bike o e-bike occorre prestare molta attenzione in alcuni tratti soprattutto sulla parte di territorio compreso nei comuni di Recoaro Terme e Torrebelvicino a causa della pericolosità del fondo roccioso.

Lunghezza del percorso: km 53,7
Dislivello altimetrico: m 1300
Tempo di percorrenza: 2 giorni a piedi
Difficoltà: intermedia
Punto di partenza: Passo di Campogrosso
Periodo consigliato: marzo-ottobre

Punti di interesse: Monte Civillina, Monte Cengio, Monte Pian e i vecchi campi di aviazione di Castelgomberto e Sovizzo

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GPS:45.72848454309154, 11.173429744549631

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