Annunciamo l'inaugurazione della nuova mostra "
Appena all'Artefice/uscite di mano/la luce le illuminò” di Agostino Gallio. L'esposizione presenterà una selezione delle opere più significative dell'artista, includendo una varietà di bassorilievi e sculture in bronzo che riflettono la sua straordinaria visione artistica e la profonda connessione con la materia. Attraverso giochi di luce e di punti di vista, Gallio ci porta nell'intimo processo creativo che lo ha portato alla realizzazione delle opere.
La mostra include opere come "Interno - esterno - fecondità", a prima vista astratte, ma che poi si rivelano essere il risultato di una fusione di forme, figure e giochi di luce, dove i concetti di maschile e femminile si fondono e completano come nel mito dell’andorgino platoniano; una figura scultorea che si crea nel negativo, dalla mancanza, e da essa trae la sua completezza e molteplice sfaccettatura.
In “Maternità" leggiamo tutta l’armonia compositiva di cui è capace Gallio: i punti di vista rivelano una figura sempre diversa, evidenziando a volte la dolcezza, altre volte la solidità della figura ben piantata al suolo. Possiamo percepire la sensibilità dell’artista e il ragionamento che sta a monte della realizzazione di un progetto, che va oltre la semplice pianificazione del lavoro materiale, ma è un processo olistico, che inizia con la scelta del soggetto da parte dell’artista, proseguendo poi con l’analisi della location a cui sarà affidata l’opera, per poi iniziare la produzione del bozzetto preparatorio che permetterà uno studio di luce e forma più preciso. L’opera “Maternità” è un
monumento simbolico dedicato al sacrificio durante la guerra, che ha profonde radici nella storia locale.
La mostra offre al pubblico l'opportunità di immergersi nell'universo creativo di Agostino Gallio, esplorando le connessioni tra forma, materia e luce. L'inaugurazione si terrà
venerdì 3 maggio alle ore 18.00, presso Qu.Bi Gallery,
e sarà aperta al pubblico fino al 1° giugno.
