Il Teatro comunale Busnelli in via Dante 30 accoglie una stagione senza precedenti, con spettacoli di altissima qualità, portati sulla scena da grandi professionisti del teatro contemporaneo italiano.
Programma
- Venerdì 13 ottobre 20.45 "Grandi numeri" con Lorenzo Maragoni
Uno spettacolo di slam poetry, stand-up comedy e analisi dei dati personali di e con Lorenzo Maragoni assistente alla drammaturgia e alla regia Lucia Raffaella Mariani musiche originali e sound design Giovanni Frison luci Massimo Galardini organizzazione Daniele Filosi produzione Teatro Metastasio di Prato/Trentospettacoli con il sostegno di Fondazione Caritro/Provincia Autonoma di Trento
‘Grandi numeri’ è un esperimento collettivo: una micro-comunità, chiamata pubblico, si ritrova di fronte a un evento dal vivo. Questo fatto, nell’epoca in cui tutta la nostra attenzione passa dagli schermi, è un evento epocale. ‘Grandi numeri’ mette insieme la stand-up comedy, la slam poetry e il rapporto col pubblico tramite sondaggi per riscoprire al di fuori del flusso di dati e di algoritmi cosa vuol dire incontrarsi dal vivo tra sconosciuti, fare un'esperienza collettiva che ci porta a sentirci al tempo stesso parte di un gruppo, e unici. Quando ci saremo conosciuti del tutto, quando saremo diventati dati, che cosa rimarrà di imprevedibile, di inclassificabile? Avrà a che vedere con l'amore? Avrà a che vedere con la poesia?
- Sabato 16 dicembre 20.45 "Neve" con Giovanni Betto di e con Giovanni Betto, regia Mirko Artuso, costruzione scene e progetto luci Pierpaolo Pilla, video di scena Raffaella Rivi, organizzazione e distribuzione Luisa Trevisi
21 gennaio 1943. Ritirata di Russia. Neve. Tanta.
Nell'insensata tragicità della guerra, un uomo, poi dato per disperso, fa la sua scelta fra la vita e la morte. Ma la sua scelta segnerà il destino di molti. Quest'uomo in
qualche maniera ritorna a farsi “vivo”, come un fantasma portato dal vento del tempo. Ma quella scelta primigenia fra vita e morte travolge prima una moglie, poi una figlia, poi un nipote. Un monologo/dialogo che spoglia la guerra della sua storicità, per farne invece un paradigma della condizione umana, fragile e illusoria. Ma anche una voce alta, che tutti noi, in qualche modo nipoti, non vogliamo dimenticare. Perché la morte, vera o presunta che sia, non può togliere vita. Per questo si alza questa voce. Una voce che grida l'attaccamento alla vita, istintivo, viscerale e che ci invita a gioire, ad amare e a inseguire il nostro essere di felicità.
Per scioglierla la neve. Tutta.
- Sabato 17 Febbraio 20.45 "Giulietta&Romeo" con Beppe Salmetti e Simone Tangolo
Regia di Cecilia Ligorio, testi di Beppe Salmetti e Guglielmo Shakespeare, musiche di Simone Tangolo, produzione impermeabili - Ippogrifo
In scena troviamo due attori, due amici, due persone innamorate, due amanti, che soffrono della condizione disumana dell’amore non corrisposto e degli sbalzi d’umore che l’amore causa. Che cercano di venirne a capo. Che si attaccano a quel che possono per uscirne vivi, anche alla letteratura. “Dal riso al piango” in una frazione di secondo come dice uno dei personaggi. Dal caldo al freddo. Dalla quiete all’ansia. Dal me al te. Dall’io al noi. …Che poi questi due, non sono solo due!
A volte diventano tantissimi! La storia di Romeo e Giulietta, il loro amore, non investe solo loro. Intorno ai due amanti si muovono ridono piangono e soffrono tanti altri personaggi a loro volta sconvolti dall’amore. E’ uno spettacolo cantato, ballato e saltato. Uno spettacolo spericolato e lieve, che stuzzica un mostro sacro come il Romeo e Giulietta di Shakespeare con la voglia di gettarlo nella vita di tutti i giorni, nei turbamenti di tutti noi, un lavoro che ne riconosce la sorprendente poesia e la quasi violenta universalità, ma non trova altro rimedio che riderne per avvicinarcisi, per poterne partecipare almeno un pochino.
- Sabato 6 aprile 20.45 SBUM! YES, WE CAKE con Marta e Diego Dalla Via
Regia Marta Dalla Via, disegno luci e scene Roberto Di Fresco, costumi Elisabetta Granara, produzione La Piccionaia.
Attraverso una scrittura vivida, ironica ed intelligente, apparentemente di stampo surreale, lo spettacolo mette in relazione con rara efficacia la precaria situazione
ambientale del nostro pianeta con il generale deficit di Democrazia e di Informazione, che piano piano si sta diffondendo in tutto il mondo. In questo modo riesce ad infondere alle nuove generazioni lo stimolo e l’interesse per i temi affrontati nell’intento di cercare di cambiare le logiche che stanno mettendo a rischio tutte le possibili conquiste finora acquisite dal genere umano.
Sbum è uno spettacolo fanta-demografico. Una storia dove dati di realtà e fantasie sul futuro si incrociano per una riflessione sull’egoismo che permetta ai cittadini di domani di immaginare alternative al presente.
Info e prenotazioni
Ingresso intero 14,00 €
Ingresso ridotto 10,00 €
Abbonamento 40,00 €