POETICA DELL'OGGETTO DI SIMONE RICCIARDIELLO

La mostra “Poetica dell'oggetto”, opere inedite realizzate per l’occasione dall'artista vicentino Simone Ricciardiello sarà visitabile da domenica 15 settembre a sabato 5 ottobre 2024.

Sarà affiancata dall'evento collaterale, aderente alla tematica delle opere, “Dada: quando l'anarchia diventa arte” reading-spettacolo, con immagini e letture, tenuto da Antonino Varvarà venerdì 20 settembre, alle ore 18,00.

La mostra resterà aperta tutti i giorni, dal lunedì al sabato ore 10,00-19,00 e domenica ore 11,00-12,30 e 16,00-19,00.

L'esposizione verrà inaugurata il 15 settembre alle 17.30 e sarà introdotta da Lorena Gava che ne illustrerà la tematica.

Scrive Alessandro Balzaretti che ha curato la presentazione a catalogo: “.......Queste opere, ricreandola, si appropriano di una parte del nostro processo visivo. Quando osserviamo i lavori di Ricciardiello, la nostra visione, la nostra creazione mentale, in cui ci figuriamo l’opera, si trova a vedersi riflessa -in parte- da un processo interno all’opera. Il nostro occhio, vedendo queste opere, riconosce nel loro laborìo un suo processo proprio, un suo funzionamento. Un’affinità fra il modo in cui si costituisce la nostra visione e il modo in cui si costruisce l’opera scorre fra noi e loro, come superando l’abisso fra soggetto e oggetto. Ma questo abisso è insuperabile. Ci illudiamo di superarlo, soggettività e oggettività, soltanto perché vediamo, trasposto su un determinato livello, quello oggettuale, un modo di funzionamento che riconosciamo. La costruttività dell’immagine. Immagine che è sia data, inevitabile ed espressiva, sia creata. Ogni opera non rappresenta soltanto se stessa, ma è essa stessa, anche, in parte, l’atto in cui la guardiamo, ce la figuriamo, la rappresentiamo in noi stessi. La nostra immagine, interiore, dell’opera, è parzialmente inclusa nell’opera stessa. E, viceversa, l’opera stessa è parzialmente inclusa nella nostra immagine dell’opera. Quando noi vediamo l’opera, stiamo vedendo anche i nostri processi costruttivi e immaginativi, riflessi nell’opera e nell’atto di rappresentarsela. La nostra visione, parzialmente messa a nudo, riconosce se stessa.......”

Venerdì 4 ottobre, alle ore 17,30, finissage della mostra con il concerto “Il mondo in un soffio”  -flauti etnici, duduk edidgeridoo- suonati da Giuseppe Dal Bianco.

Ingresso gratuito
 

Categoria: Mostre
Data dell'evento:
15/09/2024 - 05/10/2024
Indirizzo: Piazza Castello Vicenza