Le musiche del mondo in scena al
Vo’ On the Folks. La storica rassegna veneta dedicata alla world music e al folk, diretta da Paolo Sgevano,
giunge alla XXIX edizione e presenta come consuetudine un programma di quattro appuntamenti con musicisti provenienti da Zimbawbe, Ungheria, Grecia, Spagna, Irlanda e Italia.
Dall'8 febbraio al 22 marzo 2025 la Sala della Comunità di Brendola, in provincia di Vicenza, ospiterà alcune tra le più interessanti realtà della musica etnica presentando un cartellone che coniuga tradizione e innovazione. Tra gli ospiti attesi quest’anno, la band dallo Zimbabwe Insingizi, l’artista ungherese Veronika e Mortissa Quartet, il folk sardo-catalano di Ester Formosa & Elva Lutza e la musica tradizionale Irlandese di Goitse.
In totale saranno 6 concerti divisi in 4 serate a cadenza quindicinale, che condurranno gli spettatori in un viaggio alla scoperta di tradizioni e musiche dei diversi continenti.
Ad inaugurare questa XXVIII edizione,
sabato 8 febbraio alle ore 21.00, sarà il canto dei minatori zulu, gli Insinzigi, che raccontano in modo originale e coinvolgente il continente Africa con la loro musica fatta con gli strumenti più antichi e più autentici: la voce e le percussioni.
Per la seconda serata di Vo’ on the Folks 2024,
sabato 22 febbraio, la musica balcanica incontra la canzone popolare greca. Si esibirà, infatti, Veronika Varga una cantante e artista ungherese, che rappresenta la musica dei Balcani e del Mediterraneo greco. Il suo viaggio musicale è iniziato nel mondo della musica popolare ungherese, ma ha trovato la sua vera casa, e sé stessa, nell'universo musicale dei Balcani e del Mediterraneo.
Nella terza serata di questa edizione, in scena
sabato 8 marzo, la tradizione sarda contaminerà la canzone catalana e ispano-americana,
nel progetto che vede insieme il duo sardo Elva Lutza e la celebre cantante-attrice di Barcellona Ester Formosa. Gli arrangiamenti di Nico Casu (tromba e voce) e Gianluca Dessì (chitarre, mandola) donano alle canzoni di Ester una nuova prospettiva, con arrangiamenti che risentono di molteplici influenze, dai ritmi composti dell'Est Europa a parti chitarristiche di chiaro stampo anglossassone.
A chiudere la rassegna,
sabato 22 marzo, sarà il sound gaelico dei Goitse leader della nuova generazione di ensemble tradizionali irlandesi: nominato "Traditional Group of the Year" da Live Ireland, "Group of the Year" da Chicago Irish American News, oltre ad aver vinto il prestigioso premio "Freiburger International Leiter 2016" in Germania.
Organizzato dalla Sala della Comunità di Vo’ di Brendola e Frame Evolution, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Brendola e la Banca delle Terre Venete, il “Vo’ on the Folks” rappresenta uno spazio privilegiato per la riscoperta e la tutela di preziose tradizioni da conservare e tramandare, rilette in chiave contemporanea. Come testimoniano gli artisti che si sono esibiti a Brendola in questi trent'anni: Enzo Avitabile, Hevia, Kocani Orkestar, Joana Amendoeira, Dervisci Rotanti, Antonella Ruggiero, Jim Hurst, Carmen Souza, Mick O’Brien, Riccardo Tesi & Banditaliana, Mercedes Peon, Mairtin O'Connor, Hamid Ajbar, Tannahill Weavers, Vincenzo Zitello, John McSherry, Söndörgő, Pierre Bensusan solo per citarne alcuni.