VICENZA JAZZ - APPUNTAMENTI DI LUNEDÌ 15 MAGGIO
Una serata che interpreta nel più pertinente dei modi “L’altra metà del jazz”, il tema dell’edizione 2023 del festival New Conversations – Vicenza Jazz: lunedì 15 maggio al Teatro Comunale (ore 21) si succederanno sul palco il trio della pianista greca Tania Giannouli e il progetto “Shamanes” della batterista e cantante francese Anne Paceo. Il trio della Giannouli si distingue per l’esotica strumentazione (con Andreas Polyzogopoulos alla tromba e Kyriakos Tapakis all’oud). Anche la band della Paceo, che si esibisce in esclusiva nazionale, ha un organico insolito, con Isabel Sörling (voce), Christophe Panzani (sax, clarinetto) e Tony Paeleman (piano elettrico, pianoforte, basso synth).

Doppio spettacolo anche per la seconda serata al Jazz Café Trivellato nel Giardino del Teatro Astra. Si inizia alle ore 22 con il bassista Aldo Capasso (vincitore dell’Olimpico Jazz Contest Premio Brutal 2022), in quartetto con Guido Della Gatta alla chitarra, Ergio Valente al pianoforte e Marco Fazzari alla batteria. A seguire si ascolterà la ThelOrkestra, la big band della Scuola Thelonious di Vicenza, diretta da Ettore Martin in un omaggio a George Gershwin.

Il trio della pianista greca Tania Giannouli propone una miscela musicale nella quale i confini tra oriente e occidente, classico e contemporaneo, world e jazz sfumano sino a confondersi. E già la strumentazione (con la tromba di Andreas Polyzogopoulos e l’oud di Kyriakos Tapakis) è un forte indizio di questa capacità di far convivere tradizioni e universi musicali tra loro distanti. È come se la musica eurocolta e l’improvvisazione jazz se ne andassero a braccetto in una sorta di vacanza mediterranea, come si ascolta sul primo disco di questa formazione, In Fading Light (2020).
La capacità di tracciare nuove rotte sul mappamondo musicale si riscontra anche nelle precedenti tre prove discografiche della Giannouli, tutte su etichetta Rattle: Forest Stories (2012, con il suonatore di fiati portoghese Paulo Chagas), Transcendence (2015) e Rewa (2018, una collaborazione interamente improvvisata con lo strumentista tradizionale maori Rob Thorne). Tra i suoi progetti non documentati su disco, risalta il trio con la cantante Maria Pia De Vito e il percussionista Michele Rabbia.
Ma le esperienze musicali di Tania Giannouli vanno ben al di là del jazz e l’improvvisazione: di formazione classica, coltiva anche la direzione d’orchestra e la composizione. La sua musica da concerto è stata eseguita dall’orchestra Armonia Atenea, dal Dissonart Ensemble, dall’Athens Youth Orchestra e dal Galaxy String Quartet.

Nata in Francia nel 1984, Anne Paceo ha passato l’infanzia in Costa d’Avorio, per poi tornare in patria, a Parigi, nel 1996. Nel frattempo aveva già iniziato a suonare la batteria. Mentre completa la sua formazione presso dipartimento jazz del Conservatorio di Parigi, è già impegnata in importanti collaborazioni. La scena jazzistica francese si accorge ben presto del suo arrivo: dall’età di diciannove anni la si può trovare al fianco di Archie Shepp, Philippe Catherine, John McLaughlin, Charlie Haden, Rhoda Scott, Michel Legrand, Christian Escoudé, Rick Margitza, Henri Texier, China Moses, Leyla McCalla, Andy Sheppard… Nel 2008 incide il primo album da leader (Triphase), ma è con i lavori seguenti che emerge definitivamente sulla scena transalpina, imponendosi alle “Victoires du jazz” come miglior talento emergente nel 2011 per poi essere premiata come artista dell’anno nel 2016 e ancora nel 2019.
Per il suo più recente album, S.H.A.M.A.N.E.S. (2022), Anne Paceo si è ispirata alle pratiche musicali e vocali sciamaniche. Con uno sguardo geograficamente ampio (dagli esorcismi di Bali, alle cerimonie vudù di Haiti, i canti divinatori siberiani, i rituali del candombe), la batterista francese non cerca di riprodurre le sue fonti quanto piuttosto di usarle come ispirazione per una musica senza confini.

Aldo Capasso (Pollena Trocchia, Napoli, 1993) si è laureato con il massimo dei voti al conservatorio San Pietro a Majella di Napoli sia in basso elettrico che in contrabbasso, oltre che in musica jazz. Ha ottenuto numerosi premi, sia come solista che con formazioni. Con l’Ergio Valente Trio ha vinto il premio del pubblico al concorso nazionale “Chicco Bettinardi”, lo “special prize” alla Bucharest International Jazz Competition, il Conad Jazz Contest e il Premio internazionale Fara Music Jazz Live. Nell’edizione 2022 di Vicenza Jazz si è aggiudicato il Premio Brutal nell’ambito dell’Olimpico Jazz Contest, dedicato ai nuovi linguaggi nel jazz, con particolare attenzione all’uso dell’elettronica e dell’effettistica.

Info e prenotazioni
Prevendite
Biglietteria del Teatro Comunale di Vicenza
tel. 0444 324442 – biglietteria@tcvi.it
 
online: www.tcvi.it e www.vicenzajazz.org

Categoria: Musica
Data dell'evento:
15/05/2023
Telefono: 0444 324442
Indirizzo: Varie sedi Vicenza