CON LE CIASPOLE SUL MONTE MAGGIO

Percorso facile e adatto a tutti: dagli appassionati di storia agli amanti del trekking e della natura. La meta è una zona contesa sin dall'inizio della Prima guerra mondiale: il monte Maggio, sul cui crinale passava il confine tra Impero d'Austria e Ungheria e Regno d'Italia.

Sin da subito, a partire dal 25 maggio 1915, il comando italiano adottò una tattica offensiva con tiri d'artiglieria dalle postazioni di monte Toraro e Campomolon per poi passare ad azioni di fanteria fra il 31 maggio e l'1 giugno.
I soldati italiani occuparono la cima del monte Maggio muovendo dal passo della Borcola e dal Coston dei Laghi, ma vennero bloccati a quota 1820 m, poco sotto la sommità.

Le sorti si ribaltarono un anno dopo: le truppe austriache riconquistarono la cima la sera del 17 maggio 1916 durante la cosiddetta Strafexpedition, seguita personalmente dall'Arciduca e principe ereditario al trono Carlo dai prati del monte Cornetto.
L'offensiva costrinse gli italiani ad abbandonare anche le postazioni di monte Toraro e Campomolon.
In quell'occasione il tenente Ferrario si offrì di far saltare le artiglierie di Campomolon per non farle cadere in mano nemica, perdendo la vita.

Difficoltà EAI (Escursione in Ambiente Innevato) - dislivello 350m - durata 4/5h

Biglietto unico: 2,00 euro

Data dell'evento:
06/03/2019
Sito web: www.caivicenza.it
Telefono: 0444 513012
Indirizzo: Viale Trento 201 Vicenza