Il palazzo vescovile di Vicenza risale alla fine del XII secolo e deve il suo aspetto attuale ai significativi interventi del 1800 (con dettagli stilistici mutuati dal Palladio e dallo Scamozzi) e del secondo Dopoguerra. Del periodo Quattro-Cinquecentesco rimane la Loggia Zeno, splendida opera di stile rinascimentale, incorporata nel 1494 nel preesistente edificio gotico.
Il Palazzo ospita il Museo Diocesano, le cui sezioni archeologiche presentano una selezione di antichi reperti provenienti dai due primi poli di culto finora documentati a Vicenza. Oltre ad esposizioni temporanee, vi è una considerevole sezione di oreficeria sacra, quattro sale dedicate alla pittura di età moderna e raccolte di arte religiosa e di etnografia.
Visitabile dall'esterno.
