CHIESETTA DI SAN APOLLONIA E SAN GAUDENZIO
La chiesetta di San Gaudenzio (Sant’Apollonia) probabilmente risalente al secolo XIII, quando il culto di san Gaudenzio fu importato dalla Germania dai boscaioli, arrivati in questa zona dalle vicine Alpi. Nei territori della val Liona, un tempo ricchi di boschi, si stabilirono infatti per alcuni tempi anche i Cimbri.
Anche questa chiesetta fu in tempi successivi restaurata. Nella parte superiore infatti si nota un diverso stile di costruzione, dovuto al rialzamento del tetto per far posto all'altare, risalente al '700, in marmo policromo, proveniente dalla vecchia chiesa parrocchiale di Grancona. L'interno, molto semplice, presenta una piccola navata che termina nell'abside, sormontata da arcate in pietra. Sopra l'altare trova posto un quadro che raffigura Sant'Apollonia e una preziosa croce in ottone e rame dorato e cesellato del XVI secolo.
Nei pressi della chiesetta si trova Villa Aldighieri, eretta nei primi dell’800 e contornata da rustici, la villa presenta una vasta aia, in cui anticamente si essiccava il riso. Nelle sue vicinanze esiste, tutt'oggi ancora ben conservata, una "giazzara", una costruzione in cui si conservava il ghiaccio dall'inverno sino all'estate avanzata.