Visitabile dall'esterno.
VILLA VALMARANA ZEN
Il progetto del Palladio risale al 1563, lo stesso architetto lo pubblicò specificando che il committente era Francesco Valmarana. E’ una piccola costruzione a pianta rettangolare, simmetrica, con due portici incassati nel corpo principale. Il fronte si caratterizza per il largo settore centrale, con portico ionico al piano terra e un attico forato da finestre con balaustre nella parte superiore. La facciata si completa con un ampio frontone. Ai lati sono visibili le due torrette.
La morte del committente, che avvenne tre anni dopo l’inizio dei lavori, ne interruppe la costruzione. Ripresa dopo alcuni anni, l’edificazione non seguì più con precisione il disegno palladiano. Pregevoli le numerose statue sul frontone e nel giardino, attribuibili a Girolamo Albanese e alla bottega del Marinali. Di grande interesse anche la cappella, databile 1615 circa.