PIAZZA DEGLI SCACCHI
Grande spazio aperto delimitato a sud dal Castello Inferiore, a nord dal palazzo del Doglione e ai lati da palazzi e lunghi portici. L’insieme costituisce una splendida cornice per la famosa Partita a Scacchi a personaggi viventi che si svolge la seconda settimana di Settembre degli anni pari. Da semplice spiazzo sterrato, con il “listone quadrato civilmente di pietre” in età veneziana (1404-1797), ora si offre come grande spazio leggermente sopraelevato in pietra con al centro la grande scacchiera, a sud della quale è possibile ammirare lo stemma scaligero pavimentato a marmi intarsiati.
Cuore pulsante della vita socio-economica cittadina, animata dal mercato del martedì, conserva testimonianze che simbolicamente rimandano alla venezianità di Marostica (1404-1797): a nord-est la colonna a memoria della fedeltà dei Marosticani a Venezia durante la guerra della Lega di Cambrai (1508-1510), sulla cui sommità campeggia il leone marciano.
A ovest un’altra colonna con un pennone che in passato ha sorretto il vessillo della Serenissima e sul quale ora sventola il tricolore italiano. Due leoni in bassorilievo, uno incastonato nella facciata nord del Castello Inferiore ed uno sulla facciata del Doglione, guardano la piazza.
È stata demolita, invece, la quattrocentesca fontana, un tempo sita nella parte settentrionale della Piazza. Degno di interesse il pozzo in pietra bianca.