Aperto domenica dalle 15.00 alle 18.00. Negli altri giorni, visite su prenotazione Chiuso festivi e nel mese di agosto.
Costo del biglietto:
-2,00 €.
Il ricco patrimonio archeologico dell’Alto Vicentino, con reperti che datano tra il tardo Neolitico e il basso Medioevo, si svela nel Museo Archeologico di Santorso.
L’esposizione di falcetti, asce e frecce preistoriche, vasi e stampi di fusione si integra perfettamente con le riproduzioni di attrezzi e di un telaio verticale pre-romano, ricostruito sulla base dei resti emersi dagli scavi archeologici.
Tre le sezioni: la prima offre una panoramica dei siti dell'Alto Vicentino (Sarcedo, Lusiana, Santorso, Schio, Piovene Rocchette, Bostel di Rotzo) dal Tardo Neolitico alla II Età del Ferro; la seconda presenta importanti reperti dell'antico villaggio di Santorso (VI-II sec. a.C.), riproponendo un itinerario ricostruttivo della “casa-laboratorio”, la sezione ospita anche la riproduzione di un telaio verticale perfettamente funzionante ad uso del visitatore; la terza sezione è dedicata all'età romana e basso-medievale con materiali della prima romanizzazione, alcuni tesoretti di monete rinvenute in un'abitazione del III secolo d.C.
A Santorso, sono conservati i corredi della necropoli tardo-romana di Sarcedo (IV secolo d.C.) fino ai più recenti materiai medievali provenienti da Grotta Bocca Lorenza.
Aperto domenica dalle 15.00 alle 18.00. Negli altri giorni, visite su prenotazione Chiuso festivi e nel mese di agosto.
Costo del biglietto:
-2,00 €.