Il “Sentiero del partigiano e della Resistenza” a Recoaro Terme è un affascinante percorso storico che attraversa le montagne e permette di immergersi nella storia dei partigiani e della Resistenza durante la Seconda Guerra Mondiale. Questo sentiero, inaugurato nel 2009, offre ai visitatori l’opportunità di esplorare luoghi significativi legati alla lotta partigiana contro le forze nazifasciste.

Inizia a Fonte Abelina, dove si trovava la casa di Giuseppe D’Ambros “Marco”, un luogo che ha visto la costituzione di una cellula resistenziale nel 1943 e che è stato un centro logistico importante per la resistenza locale.

Proseguendo, si arriva a Contrada Parente, dove è possibile ammirare un forno del pane ben conservato, testimonianza del mondo contadino recoarese del passato.

La tappa successiva è Contrada Caile, una zona ricca di storia. Qui si trovava il comando della Brigata “Ateo Garemi” e successivamente del Battaglione “Romeo”. Fu anche il luogo in cui venne fondato il Gruppo Brigate “Ateo Garemi” e dove si trovava la missione di spionaggio alleata “Dardo”. Contrada Caile conserva ancora le case e le stalle in sasso molaro centenarie.

Il sentiero continua attraverso il bosco fino a raggiungere Contrada Marchi, passando a sinistra al bivio per evitare Contrada Benetti. La località Giochele è un altro punto di interesse, essendo stata un luogo di rifugio e passaggio per i partigiani. Qui si verificarono anche i primi aviolanci alleati. Il percorso prosegue in direzione di Recoaro Mille seguendo una strada in salita sulla destra.

La quarta tappa è Malga Pizzegoro, raggiungibile svoltando a sinistra in località “Teza Strasina”. Questo luogo è stato teatro della prima vittoria dei partigiani contro le truppe nazifasciste in uno scontro a fuoco senza subire perdite.

Malga Campetto è la quinta tappa, situata nei pressi di Malga Campetto. Qui, nel 1944, i partigiani sconfissero le truppe nazifasciste in uno scontro a fuoco. Malga Campetto offre anche un sito archeologico interessante, Campetto-Cima Marana, frutto delle ricerche dell’Università di Padova.

L’ultima tappa è Malga Campodavanti, dove nel 1944 si tenne la cerimonia di giuramento della XXX Brigata “A. Garemi” alla presenza di centinaia di partigiani.

Per il ritorno, è necessario seguire lo stesso sentiero a ritroso. Questo percorso offre non solo una panoramica sulla storia dei partigiani e della Resistenza ma anche una splendida immersione nella natura e panorami mozzafiato delle montagne di Recoaro Terme.