Ampia ma facile passeggiata per viottoli fuori mano.
Lunghezza: 12 Km circa
Tempo di percorrenza: 3-4 ore
Senso di marcia: orario
Punto di partenza: parcheggio impianti sportivi, Sovizzo (via Roma, 140)

Si parte in direzione di S. Daniele dove, ai margini della contrada, spicca l’antica chiesetta oggi intitolata alla Madonna dei Carmine.
Proseguendo, in località Riva si scorge una notevole villa di origine seicentesca con in “crosara” un bel capitello datato. Poco avanti si entra per una viuzza tra i rustici e si esce presso il Ponte Balabardo (1647) oltre il quale si devia a sinistra per Via Carbonara. La pedecollinare risale l’omonima valle giungendo alla cosiddetta Fontana Calda presso la contrada Strabusene.

Dal bivio con la croce votiva (1951) si sale verso l’ultima casa dove un sentiero conduce attraverso il versante boscoso fino al Pozzetto. Da qui si esce sulla strada Sovizzo-S. Urbano che si percorre in lieve salita fino al capitello sul bivio per Via Vigo. In pochi minuti si giunge alla Fontana dei Lavei recentemente ristrutturata; le fa ombra una bella pianta di “papole” (dattero di S. Andrea, Díospyros lotus) i cui frutti, simili a piccoli cachi, si maturano a fine autunno.

Si continua per Via Cerolo e oltre il capitello della contrada si giunge sui pianori del Sarolo a ovest delle note Spurghe di S. Urbano.
Per stradine campestri il giro volge al rientro e si arriva al centro di Vigo con l’antica chiesetta di S. Reparata dove una lapide ricorda che: “questo altare ad onore di Dio e di S. Reparata fu eretto con l’elemosina delle pie persone l’anno 1561”.

Da qui si scende alla contrà Moratei e si continua per la stradella che dopo un contatto con l’asfalto entra in Val Grossa. Da questo luogo silenzioso e appartato si risale a Costalunga dove s’incontra un altro capitello con fontana. Ci si allontana per la strada in lieve discesa e dopo la prima curva, attenzione a destra alla deviazione che per tratti a fondo naturale (vecchia Strada di Costalunga) conduce in breve a Sovizzo Colle.
Pochi passi in direzione del nucleo parrocchiale intitolato a S. Maria Annunziata e quindi per Via Viliapiazzola si discende la dorsale con bel panorama sui vicini Castelli di Giulietta e Romeo. Scorrendo all’esterno di una imponente muraglia il percorso si raccorda al piano scendendo il pittoresco crinale dei Collesello punteggiato da ordinati casolari e altri caratteristici capitelli di contrada.

GPS:45.520954, 11.433601

Ti potrebbe interessare anche